Cos’è Nziem?
Nziem è un’associazione di promozione sociale con l’obiettivo di unire la valorizzazione del territorio vesuviano a quella della musica indipendente originale.

Non solo, l’obiettivo di Nziem è quello di unire le diverse realtà che nel territorio si occupano, a loro modo, sì di musica, ma più in generale di giovani, arte - visiva, concettuale, artigianale -, sport, responsabilità sociale e civile, aggregazione, design, poesia, ambiente e natura. Da qui nziem, una parola che nel dialetto napoletano esprime il concetto di “insieme” alla massima potenza. Nziem, a stretto contatto, molto vicini, quasi appiccicati. Nziem non è altro che l’unione di persone, realtà, collettivi che condividono un certo tipo di valori.


Nziem Festival
La prima forma espressiva di tutto questo è il Festival: realizzare un festival significa convogliare, in una o più giornate, una serie di attività volte all’unione delle diverse arti con la musica al centro, a fare da collante. Per questo, prima ancora della sua costituzione, Nziem ha realizzato un evento, suddiviso in due giornate - tra Settembre e Ottobre 2023 - durante il quale si sono esibiti oltre 20 progetti di musica emergente (45 persone tra cantautori, musicisti e dj); una fotografa ha esposto una mostra concettuale; 14 rappresentanti di diverse realtà del territorio (da Vesuvio Eco Camping a Ex-OPG, passando per Controra, Panorama Entertainment, Lacryma Dischi, Caspar Slam Poetry, Desina Festival e IlBranoConsigliato) si sono confrontati su diversi temi in tre talks, poi pubblicati anche in formato podcast in digitale su Spotify. 

Nel 2024, la seconda edizione del festival avrà luogo il 21 Luglio, non a caso, a Pompei, città simbolo della storia e della cultura dell’area vesuviana, tra le città italiane più famose al mondo. Più precisamente, si terrà allo Sharing Art di Luca Varone - attore di cinema, serie tv e teatro - uno spazio che dal 2020 si dedica completamente all’arte. La direzione artistica musicale di Nziem Festival 2024 raccoglierà progetti che vanno dal cantautorato al rap, dall’indie al rock e tutte le loro sfumature, passando per l’elettronica. Alla base di tutto, ci sono artisti che hanno qualcosa da dire, che producono musica originale inedita, artisti tra i 16 e 35 anni, la fascia che in Campania fa più fatica a suonare, sovrastata dalla musica folkloristica tradizionale, ma che non rinnega, viene studiata e mescolata a nuove sonorità per portarla alla luce in una nuova veste, che guarda al futuro. Mentre, dal punto di vista delle altre attività, vi saranno attività ricreative e molte più esposizioni artistiche, punti dedicati allo sport e alla cultura pop, alla gastronomia e all’artigianato.



Obiettivi per il futuro

L’obiettivo per il futuro di Nziem è quello di posizionare il festival come un festival a cadenza annuale, con la possibilità di organizzare ulteriori eventi speciali durante l’anno volti alla continua ricerca di occasioni per spingere la musica, altre arti e tematiche importanti per il territorio, andando a toccare diversi comuni del Vesuviano, una terra ricca di realtà che fanno fatica a emergere e a unire le forze per sfruttare il suo enorme potenziale.